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Proprio stamane mi è capitato tra le mani un articoletto da “giornale da parrucchiera” (senza offesa per le parrucchiere, che hanno un lavoro di tutto rispetto!) dal titolo ammaliante: “Come dimagrire senza fare sport”.

Non ho resistito, l’ho letto e… chiedo anticipatamente perdono se di seguito sarò leggermente severa. E’ necessario tenere a mente che questi articoli vengono letti da molte persone e tra queste ve ne sono alcune che hanno problematiche o sono in situazioni difficili. E’ necessario tenere a mente che l’informazione è libera, ma in funzione del benessere; non può essere ammissibile un’informazione libera che nuoce, sia dal punto di vista educativo che fisico (spesso, poi, le due cose sono correlate).

Procedo con ordine:

  • già la premessa del “non ho tempo” o “sono pigro” nasce da un’errata forma mentale; se si vuole, il tempo c’è e la pigrizia (come diceva mia nonna) è l’origine di tutti i mali; ergo: meglio iniziare a rivedere le proprie priorità e abitudini;
  • il consiglio di camminare di più, di usare le scale, di parcheggiare l’auto più lontano possibile dal luogo di destinazione, di passeggiare almeno 30 minuti al giorno è ormai un consiglio logoro da quanto viene ribadito; PERO’, pur essendo validissimo come ABITUDINE DI BASE, non fa dimagrire a lungo termine; permette di mantenere vitale il corpo e la mente e di inquinare meno, ma per ottenere grandi risultati niente sostituisce un costante ALLENAMENTO,
  • dormire bene…. DAVVERO????? Abbiamo scoperto l’uovo di Colombo! Sono anni che lo sostengo e lo ribadisco! Dormire bene non significa collassare a letto o sul divano come morti viventi; significa rispettare precisi orari e precise norme igieniche della stanza da letto; in ogni caso, per quanto sia un’affermazione sacrosanta, può essere fuorviante: può far passare che se dormo “bene” posso anche bivaccare tra sedia, divano e auto tanto dimagrisco lo stesso (?);
  • bere molta acqua; non ho bisogno di commentare.
  • Fare 5 pasti al giorno; dipende…. Da molteplici fattori, oltre al fatto che se questi 5 pasti al giorno sono sbilanciati, nemmeno con un pellegrinaggio si dimagrisce;
  • Scegliere i giusti carboidrati; secondo l’articolo sono le farine integrali ed i loro derivati. Quindi, basta affogarsi in un piatto di pasta, tanto è integrale…. No comment. E la verdura? E la frutta? Cosa sono? Specie aliene???
  • Eliminare il cibo spazzatura…. BRAVI! Certo, patatine, snack, fast food sono cibo spazzatura…. Ma non solo quello.
  • Ridurre le porzioni e contare le calorie. Della serie: non importa il bilanciamento e la qualità di quello che si ingurgita: è sufficiente “patire la fame” per dimagrire (???)… il metabolismo e l’assetto ormonale ringraziano (sono ironica, si capisce?)
  • Massaggi; ognuno è libero di spendere i propri soldi come preferisce.

 

 

In conclusione, sebbene certi suggerimenti sono validi in senso generico, il rischio è far passare il concetto che i miglioramenti si ottengono con poco sforzo e poco impegno; NON E’ VERO.

Il rischio è la mal informazione e l’aumento del senso di frustrazione delle persone, con conseguenze seriamente dannose.

 

Dott.ssa Elena Maria Bisi

 

Categorie: Nutrizione