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Dopo tanto tempo sono nuovamente davanti ad un foglio bianco con il dilemma: cosa scrivere? In un periodo nel quale avrei gradito un etico e rispettoso silenzio ho dovuto assistere ad una cacofonia priva di senso, se non, forse, quello di creare maggior confusione in un mondo che vive di confusione.

Cosa scrivere? Di virus? Di vaccini? Di tattiche politiche? Di sanità? Di nutrizione? Di Benessere? Cosa scrivere che non sia già stato scritto, più o meno a sproposito?

Ho quindi deciso di lasciare libero sfogo a quello che penso.

Il cibo ha un ruolo fondamentale nel benessere, non solo dell’uomo, ma dell’intero pianeta SE e solo SE scelto con consapevolezza. La scelta del tipo di alimento deve prescindere dal calcolo delle calorie, dal momento che hanno un ruolo secondario rispetto alle dinamiche metaboliche e, anzi, l’ossessione delle calorie spinge le persone verso scelte “light” decisamente tossiche per l’organismo. Meno un prodotto è lavorato e raffinato e meglio è. La scelta consapevole è far riferimento alle aziende locali, ai produttori “vicino casa” anche per incentivare e sostenere la vera economia fatta da uomini veri, che conoscono e rispettano la terra.

Un grande passo avanti verso la Salute è cominciare a non parlare sempre di cibo: si mangia per vivere e non il contrario. L’ossessione per il cibo, anche per una corretta alimentazione è semplicemente questo: un’ossessione e come tale offusca la mente. La mente deve essere libera, allenata alla conoscenza, pronta a varcare i limiti.

L’attività fisica è essenziale tanto quanto il cibo e come per il cibo NON deve essere oggetto di ossessione. La vita di tutti i giorni regala momenti da dedicare al movimento ed ogni volta che si afferma “non ho tempo” si mente spudoratamente. Il tempo c’è, sempre. Se solo si smettesse di correre come marionette all’inseguimento di falsi miti!

E’ ora di cominciare a comprendere che l’uomo è una piccola parte di un insieme immenso: la Natura, l’Ambiente, i sottili e precisi meccanismi dell’intero ecosistema. E’ ora di smettere di degradare la grande Casa che ci ospita ed è ora di indignarsi ogni volta che un pezzo di cemento toglie spazio ad un albero.

I malesseri dell’uomo, che l’uomo egoista percepisce come malattie da curare con pillole miracolose, sono i segnali lampanti della disgregazione del suo rapporto con i ritmi naturali. Invece di impantanarsi in discussioni socio politiche su complotti del Grande Fratello e creare fazioni di pro contro anti qualsiasi cosa è ora di impegnarsi a riprendere il concetto di Rispetto, Natura, Ecosostenibilità.

Non ha alcun senso seguire una dieta perfetta ed un allenamento perfetto mentre il Mondo collassa.

Come sempre: l’arma migliore è l’Intelligenza e l’Umanità!

Dott.ssa Elena Maria Bisi

Categorie: Benessere